AERATORI SOMMERSI SCLK: La Soluzione Avanzata per il Trattamento delle Acque

Gli aeratori sommersi pressurizzati SCLK rappresentano una tecnologia all’avanguardia nel campo del trattamento delle acque.

Con una gamma di taglie di potenza che va da 7,5 a 37,0 Kw, questi aeratori offrono prestazioni eccezionali nel processo di aerazione di fondo, grazie al loro design innovativo e alle caratteristiche avanzate.

Aeratori sommersi SCLK: miscelazione efficace per un trattamento ottimale

Un aeratore sommerso SCLK è composto da un motoriduttore che lavora in sinergia con una girante di grandi dimensioni a basso numero di giri.

Questa combinazione permette di prelevare il fango dal fondo della vasca e di miscelarlo efficacemente con l’aria proveniente dalla soffiante.

La miscela così ottenuta viene poi diffusa radialmente tramite canali disposti sull’idraulica, una struttura di robusta costruzione realizzata in lega di acciaio AISI 304/316.

Questo processo garantisce una distribuzione uniforme del fango e dell’aria, favorendo il processo di ossidazione e migliorando la qualità complessiva del trattamento delle acque.

Versatilità e adattabilità alle esigenze

Uno dei vantaggi distintivi degli aeratori sommersi SCLK è la loro versatilità. Questi aeratori sono in grado di gestire carichi di aria molto variabili, raggiungendo una portata di fino a 2500 mc/h per macchina.

Ciò significa che possono affrontare senza problemi i carichi di punta che spesso si verificano negli impianti “stagionali”.

Inoltre, l’aeratore può essere utilizzato per l’insufflazione di aria o, talvolta, anche di ossigeno puro, a seconda delle specifiche esigenze dell’impianto.

Questa flessibilità consente di modulare la quantità di ossigeno richiesta nella vasca, regolando la quantità di aria proveniente dal compressore e il numero di giri dell’aeratore tramite un inverter dedicato.

In situazioni in cui la richiesta di ossigeno diminuisce, l’aeratore potrebbe funzionare come miscelatore, garantendo comunque un’efficace circolazione del fango.

Affrontare le sfide dei diversi impianti di trattamento

Gli aeratori sommersi pressurizzati SCLK sono progettati per affrontare condizioni impegnative negli impianti di trattamento delle acque civili o industriali.

Questi aeratori sono in grado di lavorare con battenti molto elevati, fino a 13 mt, senza subire gli effetti del surriscaldamento dell’aria in ingresso.

Ciò li rende adatti anche a impianti in cui il fango presenta alte densità o concentrazioni variabili, o sono presenti depositi o materiali abrasivi come carbonati o farine.

Inoltre, grazie alla loro idraulica a basso numero di giri con ampio passaggio libero, gli aeratori sommersi SCLK non soffrono il problema dell’abrasione o dell’intasamento del sistema di diffusione. Questa caratteristica garantisce un funzionamento ottimale e un’efficienza costante nel tempo.

Aeratori sommersi pressurizzati SCLK: prestazioni costanti e manutenzione semplice

Gli aeratori sommersi pressurizzati SCLK offrono rendimenti di trasferimento d’ossigeno costanti nel tempo.

Grazie alla loro robusta e affidabile costruzione, questi aeratori richiedono solo le normali operazioni di manutenzione ordinaria del motoriduttore, che possono essere eseguite senza dover fermare l’impianto.

Ciò consente di mantenere un funzionamento continuo dell’impianto di trattamento delle acque, riducendo al minimo i tempi di inattività e garantendo una maggiore efficienza complessiva.

Quali sono i campi di applicazione principali di questi modelli di aeratori sommersi della serie SCLK?

Questo tipo di aeratori della serie SCLK sono indirizzati all’utilizzo all’interno di vasche profonde. Inoltre, sono ideali per i grandi fabbisogni di ossigeno quando si effettuano precisi processi, ovvero:

• stabilizzazione dei fanghi;
• flottazione;
• ossidazione;
• ozonizzazione.

Considerando che sono degli aeratori molto facili da installare, possono essere posizionati anche dentro vasche piene, senza che sia necessario procedere con uno svuotamento della stessa.

Inoltre, questi aeratori sommersi garantiscono alti rendimenti e consumi energetici ridotti, fattori che durano a lungo nel tempo. Queste caratteristiche, poi, non sono legate alla presenza di possibili intasamenti.

Come avviene l’installazione degli aeratori sommersi della serie SCLK?

Tra i vantaggi offerti dagli aeratori sommersi della serie SCLK c’è la semplicità di installazione di tali sistemi. Infatti, si poggiano direttamente nel fondo della vasca. La macchina, opportunamente zavorrata, riesce a rimanere perfettamente in posizione.

Successivamente, si procede con il posizionamento sopra la superficie del liquido del tubo di aspirazione, che può essere rigido o flessibile.

Quest’ultimo elemento deve essere agganciato ai bordi della vasca. In alternativa, si può fissare alla passerella, se presente. Il compressore, invece, si installa a bordo vasca.

Conclusioni

Gli aeratori sommersi pressurizzati SCLK rappresentano una soluzione avanzata e affidabile per il trattamento delle acque.

Grazie al loro design innovativo, alla versatilità e alle prestazioni costanti nel tempo, questi aeratori offrono una soluzione efficace per la miscelazione e l’aerazione di fondo in impianti civili e industriali.

Affrontando le sfide della depurazione, questi aeratori sono in grado di garantire un’ottima qualità del trattamento delle acque, riducendo al minimo la manutenzione necessaria e ottimizzando l’efficienza complessiva dell’impianto.

Scegliere un aeratore sommerso pressurizzato SCLK significa investire in tecnologia all’avanguardia per ottenere risultati di trattamento delle acque superiori.

 

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